lunedì 29 dicembre 2014

Tempo di bilanci (?)

Manca poco alla fine del 2014, potrei anche fare un bilancio delle cose belle o brutte e dei buoni propositi....ma è cosi' noioso!
L'anno non è stato male nei suoi alti e bassi, e mi ha portato dei momenti estremamente belli (ho rivisto delle persone e dei luoghi che desideravo rivedere da tanto tempo) e dei momenti decisamente no.
C'è un momento di questo anno che voglio ricordare....

Era il 23 Novembre (casualmente il mio onomastico) e verso le 21:30 di sera ho cercato disperatamente uno streaming internet per seguire l'evento italiano dell'anno.
Una finale di calcio?
Un concerto particolare?
Un messaggio a reti unificate? (questo l'avrebbe meritato, ma in Italia pare che la scienza sia un evento di serie D)
No, il lancio nello spazio della prima donna italiana astronauta, Samantha Cristoforetti!!!
Ho l'abitudine di alzare gli occhi al cielo sempre e comunque, sia di giorno che di sera, ed in queste sere cerco la ISS con su la "nostra" Samantha. Vederla decollare e sorridere con un sorriso disincantato tipico della felicità dei bambini non credo abbia davvero prezzo. Vederla entrare nella ISS dopo sei ore di volo di avvicinamento e continuare a sorridere, incredula ed estremamente felice: ha realizzato il suo sogno e fa sognare noi a terra con tutte le immagini che ci rimanda del nostro pianeta.
Una donna formidabile.

E se la televisione non le ha dato lo spazio che merita, internet fortunatamente la sta consacrando come donna italiana dell'anno. Non molto tempo fa abbiamo perso la donna delle stelle (Margherita Hack) ed ora finalmente ne abbiamo un'altra!!

Ecco, torno sulla terra ed auguro a tutti una buona fine del 2014....ed un buonissimo inizio del 2015.

(la colonna sonora di questo post può essere una ed una sola "l'anno che verrà" di Lucio Dalla)

giovedì 20 novembre 2014

The cream eyeshadow war: la versione della Lù

Eccomi pronta a raccogliere la sfida degli ombretti in crema!!!
Amo anche io questi prodotti, sia per la facilità d’uso che per il fatto che usandoli come basi creano effetti interessantissimi.

Come la Isa ha suggerito è utile dividere le impressioni in categorie (copio/incollo da lei…pigrizia docet :D ):
“PRIME IMPRESSIONI (primissime applicazioni, anche avventate eh...)
STESURA (e qui si comincia a menare duro)
RESA COLORE E SCRIVENZA (al microscopio insomma)
L'IMPREVISTO: LA PALPEBRA E LE SUE SFIGHE
LA DURATA: ossia la prova più temibile

Per ogni categoria assegnerei un punteggio da 1 a 5, che contribuirà poi a stilare una classifica finale.”
(Attenzione....categoria a sorpresa in fondo!)

Aggiungo che di queste categorie per me sono due le più importanti, ossia la resa del colore e la durata, per cui anche se un colore non mi convince come stesura....se rende bene e dura a lungo lo promuovo a pieni voti!!

Ed ecco gli eserciti:
- Benefit Crealess Cream Eyeshadow in Skinny Jeans e NO Pressure!
- Make Up forever Aqua Cream in 01, 02 e 20
- Maybelline NY Colour Tatoo 24h in Permanent Taupe e On and hold bronze
- Pupa Vamp Cream in Deep Purple della Paris Experience, teal scuro nr 003, grigio mat 300, e  600 della prima serie uscita
- Kiko: cito una vecchia limited, il Sun Mousse 06 black
- Mac Paint Pot in Constructivist
- ELF: long-lasting lustrous eyeshadow. il colore è un doratino, il Toast



1. Prime impressioni.
Benefit: Dal packaging (la scatolina che li contiene non l'ho buttata ed adoro il fatto che se appoggi il pot il colore si vede sopra, e non sotto) ai colori alla sensazione al tatto, questi ombretti mi hanno subito colpita! Mi è piaciuta sin da subito la sensazione di "scivolosità" al tatto che tanto ha impensierito la Isa :)  Per me un 5 per tutti!

Aqua Cream: Meravigliosi, tutti quei colori da vedere assieme danno un bellissimo colpo d'occhio....poi pero' a toccarli e snasarli ho provato un filino di fastidio, soprattutto per l'odore. Non raggiungono la perfezione proprio per questo...ed anche per il fatto che dei colori che interessano a me ce ne sono pochi appena satinati o mat.4,5

Maybelline Colour Tatoo: La prima impressione è stata cosi' cosi'. I colori sembrano già visti, ed alcuni al tatto sembrano duretti e/o si prelevano non perfettamente. Diciamo 3 perchè alcuni sembrano meglio di altri.
Pupa Vamp Cream:  Il packaging è un filino scomodo ma mi piace molto (l'imboccatura è piccolina), specialmente per quelli mat che hanno la confezione satinata. I colori a vederli sono molto belli ed attualmente vari (quando ho visto il deep purple o il teal della paris experience sono stata mooolto colpita) e la sensazione iniziale al tatto per me è meravigliosa. Diciamo che non raggiungono la perfezione perchè i Benefit sono una spanna sopra! 4,5
Kiko 06 Black: Kiko non brilla per originalità dei colori (almeno non brillava) o per il packaging: non so, la prima impressione non è stata eccelsa e non mi ricordo neanche perchè. 3 
Mac paint Pot: Sono sempre stata affascinata dal packaging della MAC ma alcuni paint pot a vederli mi fanno dire: ma che colore è???Insomma, non si scoprono le potenzialità del prodotto se qualcuno non te lo fa notare, e per constructivist è stato così. Altri invece a vederli (e provarli) sono meravigliosi. In media....4!
ELF: Sono carinissimi a vedersi questi ombretti! Il packaging è minimale ma graziosissimo, ed a toccarli sono sodi ma soffici. Meravigliosi. 5



2. Stesura
Benefit: 5, assolutamente 5! Si prelevano benissimo e si stendono altrettanto bene sia con le dita che con il pennello.
Aqua Cream: Vorrei dare un 5 anche a loro, perchè adoro questi ombretti ma.....vanno lavorati un filino di più dei benefit (se ne prelevate troppo fanno la scaglia), per lo meno sulla mia palpebra, per cui faccio la pignola e do 4,5.
Maybelline Colour Tatoo: Condivido le opinioni di Isa...mi sono sembrati secchini al tatto ma alla fine si stendono abbastanza bene. 4,5
Pupa Vamp Cream:  Non sono tutti uguali come stesura, il deep purple ed il 600 vanno lavorati, mentre il grigio mat ed il teal 003 vanno già meglio. Diciamo un 4 per tutti, e via!

Kiko 06 black: La stesura di questo prodotto è pessima, bisogna proprio lavorarlo tanto.....gli do 2 perchè ho visto di peggio, molto peggio.
Mac paint Pot Constructivist: Questo paint pot si stende divinamente, praticamente si sfuma da solo e con il pennello 227 raggiunge la perfezione. 5  
ELF: Anche qui bisogna fare un filo di attenzione nel stenderlo, ma nulla di tragico.  Basta solo non trascinare il prodotto e tutto fila liscio, 4

3. Resa colore e scrivenza
Benefit: Il colore che si vede nel pot è lo stesso che si ottiene sull'occhio....serve dire altro? credo di no. Anzi si, i colori non sono troppo sbrillini ma hanno dei bei riflessi che li rendono non banali....insomma 5.
Aqua Cream: Colori interessanti e vari che scrivono benissimo e rendono altrettanto bene!! Lo 01 è la base perfetta (insieme al Kiko) per gli smokey, mente lo 02 è perfetto per quando si ha fretta (insieme ai benefit). Il 20 è un blu pienissimo che volendo si puo' usare anche come eyeliner. 5
Maybelline Colour Tatoo:  La resa del colore non è male ma la scrivenza non è al top. Scrivono bene ma si nota la differenza con i benefit e gli aqua cream per cui stanno un filino sotto. 4,5
Pupa Vamp Cream: Ancora una volta con i pupa ci sono delle differenze tra ombretto ed ombretto. Il teal 003 rende benissimo sin da subito e non è necessario lavorarlo per tirare fuori il colore (lui si merita 5) mentre il deep purple o il 600 vanno lavorati per tirare fuori il colore. Ad ogni modo con il deep purple mi sono commossa perchè finalmente ho trovato un ombretto di questo colore che rende sulla palpebra senza usare troppi trucchetti (neanche il pigmento omonimo di MAC rende cosi'). Facciamo un salomonico 4.
Kiko 06 Black: Anche se la stesura è problematica, la resa di questo colore è ottima...è un nero brillantino molto bello che scrive da subito! 5
Mac paint Pot: Ottimo davvero come resa colore e scrivenza, nulla da eccepire! Scrive bene e si rivela sin da subito un colore particolare adatto anche a carnagioni non troppo calde come la mia. E' uno di quei colori che prendo ad occhi chiusi e schiaffo sulla mia palpebra quando sono di fretta. 5
ELF: Serve un bel dorato non eccessivamente caldo per le serate di festa? Questo colore è perfetto e rende sin da subito l'idea. Gli manca qualcosina per essere perfetto...non saprei dire cosa e per questo...4,5!



4. L'imprevisto: la palpebra e le sue sfighe, cioè per me la palpebra...cadente!!
Non ho una palpebra particolarmente oleosa, ma ho sempre avuto la palpebra cadente e con il tempo questa caratteristica si accentua, per cui spesso gli ombretti vanno nella piega.
Benefit: Questa è un'altra sfida dove i benefit escono vincenti! Non c'è bisogno di primer...non vanno nella piega neanche a pagarli. 5 
Aqua Cream: Benefit chiama e MUFE risponde!!Anche loro non sembrano preoccuparsi della mia palpebra e rimangono dove li metto! 5

Maybelline Colour Tatoo:  I Maybelline invece un filino cedono. Nulla di trascendentale ma non mi sento sicura e tendo a fissarli con qualcosa....4  
Pupa Vamp Cream: Non soffrono neanche loro particolamente, ed infatti mi danno più affidabilità dei Maybelline. Noto pero' una qualità leggermente inferiore ai primi della classe....4,5
Kiko 06 black: Anche lui non è particolarmente intimorito dalla palpebra cascante ma ammetto di non averlo mai usato da solo per cui gli do un 4,5 sulla fiducia!
Mac paint Pot: Anche lui un filino cede, ahimè. E come i maybelline, nulla di trascendentale, ma non è al top 4
ELF: dovrei dargli un non classificato, perchè questo ombretto non lo metto nella piega, ma gli do' un 4,5 perchè è un ottimo prodotto e dura parecchio.

5. La durata: anche io ho testato sia in estate, sia in autunno, e le prove sono senza primer (diciamo che compro gli ombretti in crema anche per usarli come primer)
Benefit: Ruuuullo di tamburi....che voto prenderanno i Benefit?Il massimo? Noooooo. Qui loro cedono lo scettro....un pochino lo cedono. Prendono 4,5 proprio perchè durano ma il colore non rimane esattamente lo stesso della stesura. Accidenti.  
Aqua Cream: E loro? Non cedono!! Li mettete (delle volte con fatica delle volte no) e loro stanno li senza muoversi, senza sbiadire, senza mandare in giro nulla. Mi è capitato di dormirci sopra una notte e di trovarli intatti il giorno dopo. Assolutamente perfetti. 5
Maybelline Colour Tatoo: Di durare durano ma non sono eterni come i MUFE, Dopo un tot di ore (tante!) loro cedono....4
Pupa Vamp Cream: Idem come i maybelline, durano parecchio, sono ottimi ma....dopo un tot di ore il colore sbiadisce. Per lo meno non vanno nelle pieghe. 4
Kiko 06 Black: C'è qualcuno che tiene il passo dei MUFE e non l'avrei detto...è questo ombretto KIKO. Quando voglio uno smokey long lasting e particolare (l'ho detto che il colore non è un banale nero?) prendo questo ombretto. Si è un pochino seccato ma è ancora lavorabile, il che è un assoluto pregio. 5 
Mac paint Pot: Fino all'altro giorno gli avrei dato quasi il massimo, poi l'ho provato da solo e nonostante non si sia mosso troppo il colore è svanito prima di quanto credessi. Diciamo 3,5 perchè come base è ottimo!
ELF: Dura parecchio e rimane bello brillante, ma nn raggiunge il massimo e non saprei dire perchè 4,5


Tiriamo le somme, ma prima una doverosa precisazione: questa "guerra" è un gioco per cui è da prendersi come tale. Alcuni prodotti per me sono ottimi e li consiglio ad occhi chiusi (MUFE e Benefit), ma bene o male anche gli altri che ho citato qui non sono male e la qualità di quelli che menziono non è mai troppo bassa. Ho omesso un paio di vere sole perchè avrebbero abbassato la media di alcuni marchi e non mi sembrava giusto. Il consiglio è sempre di provarli se possibile!!


Ed ecco la classifica:


Ultimo posto per....KIKO! Il prodotto mi piace tanto per un determinato scopo ma ha qualche limite nella stesura e nell'aspetto generale. Diciamo che la mia percezione è anche mediata da altre cose che ho visto in negozio di altre collezioni e che non mi hanno mai convinto tantissimo.

Sesto posto per...Maybelline! Questi ombretti hanno il pregio di avere una confezione larga e di costare relativamente poco ma gli manca sempre qualcosa per l'eccellenza. Resta il fatto che siano ottimi per il prezzo e se non avete il problema della palpebra cascante probabilmente li apprezzerete tanto.

Quinto posto per.. PUPA! La qualità inizia ad alzarsi ma ci sono differenze tra colore e colore. Alcuni colori sono perfetti cosi' come sono mentre altri o sono scialbi o devono essere lavorati per rendere al meglio. Pero' ci sono delle vere chicche e si dice anche dupes di ombretti più famosi.

Quarto posto per...MAC! Incredibilmente MAC non è tra i primi tre, ma la durata ha fregato questo prodotto. Lo consiglierei comunque soprattutto come base, perchè in quel caso dura parecchio. Da solo il constructivist purtroppo tende a perdere intensità prima rispetto a quelli nel podio e va fissato o con un primer sotto o con ombretto o cipria sopra.

Terzo posto per....ELF! L'outsider!!!!! Ovviamente il giudizio è riferito solo a questi specifici ombretti in crema, ma il terzo posto è meritatissimo perchè nonostante la poca varietà di colori, la resa di questo prodotto è ottima ed al tatto è tanto soffice che è un piacere usarlo.

Secondo posto per....MUFE! Ok, ci sarebbe stato bene l'ex.equo con i Benefit ma quell'odore del prodotto mi disturba (insieme alla relativa difficoltà di stesura), per cui questi ombretti se ne stanno al secondo posto. Nota di merito per la durata e per la presenza di alcuni colori particolari...spettacolari.

Primo posto per....BENEFIT! Ok, non ci saranno colori particolarissimi come i MUFE ma questi ombretti sono una certezza e sono anche (per me) buoni da usare in quanto si prelevano benissimo. La consistenza al tatto cosi' "scioglievole" mi stra-piace.

ATTENZIONE: ultima categoria a sorpresa!
C'è un ultima cosa di cui tenere conto, ossia la tendenza al deterioramento di questi prodotti nel tempo. Alcuni ombretti infatti, pur chiudendoli a dovere, tendono a seccarsi e diventare inutilizzabili, mentre altri rimangono della stessa consistenza anche a distanza di svariati mesi. Invece di assegnare un punteggio assegno delle penalità, ossia la retrocessione di una o più posizioni del prodotto.

MUFE e BENEFIT reggono perfettamente la prova del tempo e non si sono ritirati o seccati nella loro jar anche a distanza di un anno....rimangono quindi nelle loro posizioni.
ELF non se la cava cosi' bene ed un poco di è ritirato.....purtroppo è da retrocedere perchè la resa del colore è peggiorata.
MAC con il tempo si ritira un poco ma la resa del colore rimane praticamente invariata per cui rimane al suo posto e non retrocede
PUPA e MAYBELLINE cedono poco ma rimangono scriventi, un poco meno di MAC pero'...li farei retrocedere ma....KIKO ha ceduto di più tanto che oramai è anche difficile da rendere in swatch, per cui rimane all'ultimo posto.

In sostanza la classifica dopo la penalità è:
BENEFIT>MUFE>MAC>PUPA>MAYBELLINE>ELF>KIKO


Ed ora una foto di gruppo :)
Foto alla luce naturale del pomeriggio. Dal basso, in orizzontale: ELF; Maybelline Bronzo; MAC constructivist, KIKO 06black; PUPA VAMP viola, grigio mat, nr600 della linea permanente; MUFE 02, 20, 01. Di fianco sulla SX in alto BENEFIT No Pressure, in basso Skinny jeans.






Sono arrivata alla fine! Questa "guerra" è stata dura ma spero vi sia piaciuta come idea!


Alla prossima,
Lù



domenica 16 novembre 2014

The Cream Eyeshadow War: there can be only one.

Sì....avete letto bene.
Non è una sfida, non è una battaglia, ma è una guerra.
Scendono in campo coloro che mi hanno rivoluzionato il rapporto col makeup, vincendo la pigrizia mattutina ma soprattutto la fretta olimpica con cui mi catapultavo fuori di casa col mascara e stop....
Cari ombretti in crema, che tra l'altro vi avvicinate molto spesso al mio amato effetto metallico, vi dedico questo articolo, vi stimo per come avete lottato durante questo test.....insomma, vi amo.

La guerra è durata 4 mesi, durante i quali in vari climi e varie situazioni ho messo alla prova gli ombretti in crema che ho, e grazie alla Lù ho poi orientato i miei giudizi nelle seguenti categorie:
PRIME IMPRESSIONI (primissime applicazioni, anche avventate eh...)
STESURA (e qui si comincia a menare duro)
RESA COLORE E SCRIVENZA (al microscopio insomma)
L'IMPREVISTO: LA PALPEBRA E LE SUE SFIGHE
LA DURATA: ossia la prova più temibile

Per ogni categoria assegnerei un punteggio da 1 a 5, che contribuirà poi a stilare una classifica finale.
Ed ecco gli eserciti:
- Benefit Crealess Cream Eyeshadow in Skinny Jeans e Strut
- Make Up forever Aqua Cream in numbers 02, 03 e 16
- Maybelline NY Colour Tatoo 24h in Permanent Taupe
- Chanel Illusion d'Ombre in Illusoire 83, Epatant 84
- Pupa Vamp Cream in 400 e 600
- Kiko Colour Shock in number 104 (faceva parte della Boulevard rock mi pare)
- Mac Paint Pot in Constructivist

Premetto che Epatant ce l'ho da appena una settimana...che dire.....è l'ombretto in crema con la O maiuscola.
1. prime impressioni.
Benefit (acquistato per primo Strut, in seguito Skinny Jeans) : appena pucciati sfiorato il dramma...rispetto ad altre texture sono molto oleosi al primo tocco, insomma...confesso che mi stavo disperando. Qualcosa meglio una volta swacchati e visto che in realtà poi l'ombretto si fissa divinamente. Packaging....spacca, quello che preferisco in assoluto..comunque, basandomi sui primi rapporti, voto 2,5

Aqua Cream: un idillio, sin dal primo istante, voto 4,5

Maybelline Colour Tatoo: secchino al primo tocco, mi aveva colpito soprattutto la nuance, davvero elegante ed originale rispetto ad altri ombretti in crema voto 4

Chanel: ha una texture davvero strana, una mousse leggera ed areata...però la nuance (Illusoire) era talmente bella che mi ha seguito a casa nonostante pucciandolo dal tester sembrava un po' irregolare come colore..come sempre il packaging Chanel è da spettino... voto 4

Pupa Vamp Cream: bella impressione, sin da subito,tra l'altro ne avrei comprati altri millemila swacchandoli dai tester...voto 4

Kiko 104: l'ho comprato specialmente perchè era in saldo, e perchè un nocciolino-doratino così mi mancava...voto 2,5

Mac paint Pot: l'ho comprato on line dopo averlo visto in un tutorial. colore fa vo lo so, ma un po' duretto come texture, molto pastoso. voto 3

2. stesura


Benefit diversa, proprio per la texture morbidina ed oleosa. li stendo solo a dito e sono da subito straordinariamente uniformi e coprenti, se voglio un effetto soft li sfumo con un pennello blender. con due passate l'effetto è favoloso,non riscontro effetto scaglie e cartapesta, voto 5

Aqua Cream: richiedono mano, perchè la prima stesura va fatta con un layer sottile e ben steso e sfumato,io mi trovo a dito. se si esagera fa subito le scaglie, cosa che non succede se non si applica troppo prodotto per volta e se lo si stende ben bene. voto 3 (per le esperte sarà più alto eh....)

Maybelline Colour Tatoo: si stende bene, scrivente sin da subito, uniforme  voto 4

Chanel: ce ne ho messo per capire la stesura migliore...col pennello da sfumatura è stupendo ma gli splendidi riflessi se ne vanno un po'. a dito la texture (setosissssima) si scalda,ed è favolosa,subito scrivente (Epatant soprattutto), non coprentissimo al primo layer invece Illusoire, molto meglio dal secondo.. voto 3,5

Pupa Vamp Cream: lo stendo facilmente a dito, con pennello trovo che qualche glitter prenda il volo. comunque scrivono davvero bene...voto 4

Kiko 104: lo stendo solo a dito perchè i glitter sono grossetti e volano all'impazzata...meglio tamponare col polpastrello. la texture liquidina col pennello non va... voto 2,5

Mac paint Pot: data la mia incapacità ci ho messo diverse applicazioni per capire che il meglio esce con un pennello tipo eyebuky, bello compatto  voto 3

3. resa colore e scrivenza

Benefit  beh...come colore Strut è il mio grigio del cuore, il più bello di tutti, che alla seconda passata è di una profondità unica. Skinny Jeans è un vero passepartout per il giorno,ma se si fanno più strati sa essere d'impatto. Scrivenza fichissima, e la fase morbidina dura giusto il tempo della stesura, che è facilissima. poi il colore si fissa. voto 5

Aqua Cream: come texture e scrivenza si possono riconoscere bendate, davvero. tra i tre quello che uso di più è il 16, il mio ombretto top da giorno, che mi dà luce come nessuno.  la resa già al primo strato è perfetta voto 5

Maybelline Colour Tatoo: nulla da dire, se non che pur essendo opaco la scrivenza è davvero uniforme, e questa è una sorpresa. il colore è molto elegante, ma se faccio due strati un po' troppo freddino. voto 3,5

Chanel: particolare la scrivenza, alla prima passata un po' evanescente, sicuramente da giorno. prende intensità dal secondo strato. i riflessi di questi ombretti sono unici,il colore è fantastico, e si capisce come mai siano quelli da copiare! voto 5 (con lode ai riflessi)

Pupa Vamp Cream: tra i due il colore che preferisco è il 400, bellissimo. la scrivenza è davvero modulabilissima, già uniformi al primo strato, e con riflessi molto molto belli anche alla luce del giorno, anche se a fianco degli chanel che vorrebbero imitare, la qualità del riflesso è diversa
..voto 4,5

Kiko 104: il colore è davvero bellissimo, nè troppo oro, nè troppo marroncino, nè troppo cupo. la scrivenza è ottima, però il secondo strato non è utile...perchè cominciano a vedersi scaglie e effetto cartapesta...so che non sono una ragazzina, ma su di me fa un effetto occhio rugoso e vecchio che davvero non si accetta. voto 3

Mac paint Pot: scrivenza pazzesca, colore pieno, resa ottima. il colore è stupendo, ma su di me lo vedo meno di altri marroni, colpa mia ovviamente che l'ho preso eh.... voto 3,5

4. l'imprevisto: la palpebra e le sue sfighe, cioè per me la palpebra oleosa

Benefit temevo un paciugo dato dalla formula oleosa, su palpebra oleosa. invece, nessun problema, voto 5

Aqua Cream: essendo cremosa ma asciutta come formula, va a nozze con palpebra unta voto 5

Maybelline Colour Tatoo: impeccabile, sicuramente aiuta la nuance non troppo pazza ma non posso contestare nulla voto 5

Chanel: questo è asciutto, areato come texture. su palpebra oleosa funzia, anche se al primo giro aderisce meno. voto 4,5

Pupa Vamp Cream: belli, uniformi, perfetti..voto 5

Kiko 104: fin qui tutto bene, o almeno, fin che si parla di applicazione su palpebra oleosa....voto 4,5

Mac paint Pot: nonostante il colore sia severo, è egregio voto 5

5. la durata: specifico che ho testato sia in estate, sia in autunno, in giornate molto calde, affrontando molte ore di permanenza sulla palpebra, sudore, bicicletta, serate, cerimonie. insomma....le 12 fatiche..tutte primerless

Benefit eccezionali, si fissano, e li restano. niente righe, niente depositi, niente scaglie, e soprattutto, restano super metallici fino a sera voto 5 (con lode per il metal)

Aqua Cream: questi addirittura han resistito ai bagni in piscina. assolutamente perfetti, perdono un po' in lucentezza, ma non creano depositi o altre miserie. Oscar!  voto 5

Maybelline Colour Tatoo: dura una giornata piena, non va nelle pieghe se usato in due strati, leggermentissimamente se ne uso un velo leggero, ma è raro. super chic  voto 4,5

Chanel: perde qualcosa in riflessi con le ore, ma tiene davvero egregiamente, e non si muove verso le pieghe. Epatant la sera è sempre bellerrimo. voto 5

Pupa Vamp Cream: ahimè.....sarò l'unica a dirlo, ma mi vanno nelle pieghe dopo 4-6 ore. la prima volta son salita in ascensore al mio rientro, e ho visto una riga di deposito lungo la piega dell'occhio...per il resto qualche lieve riflesso residuo....e anche in autunno la cosa si ripete. niente da fare, su di me non durano se non uso il primer, e la sera sono impresentabile come una badante bulgara... voto 1

Kiko 104: vabbè...di lui non rimane nulla. delle volte solo il deposito nelle pieghe, delle volte nemmeno quello. se ne va, evanesce....misteri...durata circa 3-4 ore, poi comincia a svanire..voto 0,5

Mac paint Pot:questo dura di brutto, anche se essendo più spesso come texture, trovo che dopo molte ore qualcosina si depositi intorno alle pieghe, si nota poco però voto 4

e ora............laaaaaaa classificaaaaaaaaa (manà manà)

al settimo ed ultimerrimo posto: Kiko Colour Shock. 13,5 punti. chevvelodicoafffare. glitter che svolazzano, stratificazione irrealizzabile, e soprattutto....sparizione degna del mago Silvan. Mi spiace, ma non ci siamo...io giudico gli ombretti in crema a lunga tenuta dei prodotti da usare senza primer, addirittura come base. e questo ahimè, è il mio prodotto cipolla, cioè fa piangere. addio.

al sesto posto: Mac paint Pot in Constructivist: 18,5 punti: lo ammetto è colpa mia...probabilmente non è il mio colore, e una texture così su un colore così lo penalizza...mi prometto di prenderne un altro, che sicuramente saprà gratificarmi di più. sorry

al quinto posto ex aequo: Pupa Vamp Cream: 18,5 punti: mi spiace perchè molti colori sono strepitosi (c'è da dire che si sono sicuramente avvantaggiati da altri, tipo il 200 che è dupe di Epatant, e il 600 dupe di Illusoire eh) , molto metallici, strabelli, ma la sera vedere l'effetto ombretto disperato accumulato...non accettabile. sigh.

al quarto posto : Maybelline NY Color Tatoo in Permanent Taupe: 21 punti è un ombretto con ottime prestazioni, specie considerando che è un matte dunque forse più difficile da rendere in crema. menzione per la nuance davvero super sofisticata. Spero in futuro in una selezione colori più affine a me :)

al terzo posto: Chanel Illusion d'Ombre in Illusoire e Epatant: 22 punti che dire...si capisce come mai le loro colorazioni siano quelle da copiare. I riflessi a mio avviso sono unici. Epatant ha un verde unico, molto metallico ma anche luminosissimo. Come colori e riflesso dell'ombretto, sono i migliori per me.

al secondo posto: Benefit Creaseless Cream Eyeshadow : 22,5 punti (con lode)...questa lode per me vale come mezzo punto, perchè davvero il loro mix è esplosivo: applicazione semplice e piacevole, scrivenza egregia, colore pieno, nuances per nulla scontate, e in particolare il mio caro Strut, un grigio meraviglioso profondo con riflessi blu, unico...arricchirò sicuramente la famiglia.

al primo posto ex aequo: Make Up Forever Aqua Cream: 22,5 punti gli aqua cream hanno il merito di aver portato il livello degli ombretti in crema alle stelle, da subito. uscita dalla piscina sono tali e quali, davvero dove li metti stanno, non perdono glitter, e in particolare l'argento è davvero metallicissimo anche dopo ore. L'applicazione va modulata sennò l'effetto cartapesta è assicurato, ma si meritano il top. certo se introducessero nuovi colori....direi che è tempo e ora.

Aggiungo qui una cosa che non sapevo dove infilare....gli Aqua Cream hanno un odore molto presente, piuttosto chimico direi....nei primi tempi non lo avvertivo ma ora s'è fatto più persistente...uffi....
Vi lascio con gli swatches (perdonatemi, le foto non sono il mio pane)......
E spero di leggere delle vostre guerre, dei vostri vincitori, dei vostri sconfitti...tutti in crema ovviamente.
:) xoxo


Senza flash - dall'alto: Kiko Colour Shock, Mac Constructivist, Pupa Vamp 400, Pupa Vamp 600, Benefit Skinny Jeans, Benefit Strut, MUFE 03, MUFE 02, MUFE 16, Maybelline Permanent Taupe, Chanel Illusoire, Chanel Epatant

Con flash - dall'alto: Kiko Colour Shock, Mac Constructivist, Pupa Vamp 400, Pupa Vamp 600, Benefit Skinny Jeans, Benefit Strut, MUFE 03, MUFE 02, MUFE 16, Maybelline Permanent Taupe, Chanel Illusoire, Chanel Epatant

sabato 15 novembre 2014

Troppo a lungo...

.....siamo state assenti dal Blog troppo a lungo, ma io e la Isa torneremo presto!!!

Stay tuned,

lunedì 4 agosto 2014

Letture consigliate: Donne da Nobel

E' una delle notizie recenti del periodo, che ho letto molto di sfuggita e volutamente non ho approfondito. E' la nuova "moda" importata forse dagli States, per cui schiere di donne si sentono in dovere di comunicare di poter vivere senza femminismo. Donne che probabilmente non sanno neanche cosa vuol dire femminismo, altrimenti non si sognerebbero di rinnegare anni di lotte o semplicemente di quotidiane battaglie per fare in modo che tutte possiamo avere dei congrui diritti.
Mah

L'unico commento che posso esprimere è.... mah. (oltre ad essere profondamente triste per queste donne)

Dall'altra parte ci sono le Donne da Nobel, persone che hanno mostrato al mondo quanto siano capaci, spesso senza troppi clamori ma lottando caparbiamente per raggiungere un altissimo scopo scientifico o per portare un messaggio di pace al mondo.
Sono raccontate in questo libro che ho avuto il piacere di leggere da poco e che consiglio tantissimo:

E' un libro che racchiude in tante biografie, da leggere e rileggere, le storie di queste magnifiche donne. Una di esse tra l'altro è scomparsa recentemente, Nadine Gordimer, un Nobel per la Letteratura del 1991 che racconta dei problemi razziali della sua patria, il Sudafrica.

e sulla pagina dedicata al libro si legge (copio proprio dalla pagina linkata qua sopra) "Quarantaquattro donne. Quarantaquattro storie di vite incredibili, una diversa dall'altra, legate da un unico filo conduttore. Questo libro vuole rendere omaggio a tutte coloro che con le loro scoperte rivoluzionarie e il loro operato hanno cambiato per sempre la storia dell'umanità e che per questo sono state insignite dell’onorificenza più prestigiosa, il premio Nobel. Scorrendo le biografie si ha la percezione di quanto sia cambiata la società dall'inizio del ventesimo secolo ad oggi, anche dal punto di vista dell'emancipazione femminile. Si comprende quanto sia stato complicato per le nate a inizio del '900 avere accesso a un'istruzione superiore ed essere considerate dai colleghi maschi. Molte hanno dovuto lottare duramente per affermarsi e far conoscere il loro talento, a dispetto anche della famiglia che le voleva esclusivamente mogli e madri. Ma credevano in loro stesse, avevano un sogno che le portava a superare qualsiasi difficoltà, con un'incrollabile determinazione. Queste donne dimostrano che con la perseveranza e l'apertura verso gli altri si può arrivare dove si desidera e che, come insegnava la grande Rita Levi Montalcini (Nobel per la Medicina), "la chiave dell’esistenza umana non è l'amore, bensì la curiosità"."

Consiglio questo libro a tutti, soprattutto a quelle persone che pensano che la storia passata non ci riguardi e ne possiamo fare tranquillamente a meno!


domenica 3 agosto 2014

Estate?

Un mesetto fa rincorrevo l'estate, in fuga dal nord in preda al maltempo verso il sud (decisamente a sud) greco a 35°C e sole perenne. Sono tornata con un meraviglioso colorito tutta salute (bonne mine direbbero gli esperti del settore!), ne troppo chiaro ne troppo scuro che mi ha permesso di vivere di rendita per qualche giorno. Poco male, mi sono detta, ora mi basta l'aria estiva del fine settimana per tirare avanti con questo bel colore tutte l'estate ed è fatta!
Peccato che non abbia fatto i conti con tale "blocco pressorio sulla scandinavia" che permette alle perturbazioni (graziosamente definite gocce fredde e fasi instabili) di arrivare nel Bel Paese e rovinarci praticamente tutto il mese di luglio (edit: ed anche i primi giorni di agosto).
Ed eccomi tornata pallidina e smorta (in realtà non lo sarei, ma il contrasto con i miei colori mi fa apparire tale) alla ricerca di qualche prodotto miracoloso che mi faccia sembra viva e che mi tolga quel riflesso grigiastro, proprio della mia pelle. Come fosse inverno ho rispolverato alcune strategie cosmetiche che di solito in questo periodo vanno in letargo.

Via libera al correttore per le occhiaie....o magari ad una combinazione vincente, come il demablend di Vichy in stick ed il correttore di Nabla (uso il 2.0): primo step, fatto!

E dopo? Qualcosa che mi faccia da base, quindi o l'amatissimo fondotinta minerale della Bare Mineral (formula original) o un fondotinta fluido luminoso, ed ahimè siliconico. Non posso ancora sbilanciarmi troppo ma sto provando un campione di fondo fluido della linea Couvrance della Avene e mi sta piacendo; ha anche una buona tenuta nei (rari) momenti di caldo.

E poi ci vuole una polvere per il finish*, anzi facciamo due per diversi scopi: la cipria compatta di Givenchy per tutto il viso e la Ambient Lighting Powder di Hourglass (in mood light) in alcune zone del viso per dare quella luminosità sottile, per niente pacchiana che mi piace tantissimo.

Ecco, ho già un aspetto diverso!!!
Mi basta una bella riga nera sugli occhi (eyeliner o matita che sia, tipo la Blaquer di Marc Jacobs), un mascara (la mia amata combo mascara So-Bio e le Volume di Chanel) ed un rossetto "vivo" sulle labbra (mi viene in mente Perpetual Flame di MAC) e potrei essere a posto ma...il tocco finale, il prodotto che mi cambia davvero l'aspetto del viso è un blush di Chanel, anzi....IL blush di Chanel, il Joue Contraste in Rouge. Visto dalla cialda spaventa, in realtà ben dosato è perfetto per il giorno e trasforma completamente l'aspetto della pelle: il mio viso perde il grigiore e risulta più vivo!

Say..cheeeese!! :D


Bene, una spruzzata bel mio profumo del cuore (sì lui, Sel Marin) e sono pronta per affrontare l'ennesima giornata uggiosa!!


*pare che l'estate finalmente arrivi, in tal caso mi serve una cipria che assorba di più. Purtroppo con il caldo la mia pelle si trasforma e tende a lucidarsi, per cui tiro fuori la Hollywood di NeveMakeup, che all'occorrenza mi fa anche da base per la stesura del fondo minerale.


mercoledì 30 luglio 2014

Io e le mie ossessioni

Già....discorrendo con La Lù sono finita e non per caso, per l'ennesima volta, su una delle mie ossessioni cosmetiche....da lì ho pensato...palesiamole! Sia mai che condividendone riuscirò a sentirmi meno pazza....

Al momento, e già dalla loro uscita l'anno scorso, ho un'unica grande intensa ossessione cosmetica: gli ombretti Stila Magnificent Metal Foil Eyeshadow, la creazione di Stila che riunisce tutte le mie più profonde ossessioni, cioè gli ombretti metallici, l'effetto foglia oro e il color Rame freddo.
Ecco....messi assieme questi aspetti praticamente sono ipnotizzata da questo prodotto, lo bramo, e nascono dibattiti tra me e la mia coscienza, in questo caso La Lù.

Lù, è quello che cerco da un sacco: il colore del pigmento Mac però in forma cremosa e con finish tipo lamina d'oro
Ma costa 40 euro....per un ombretto singolo.
Però è un prodotto unico, fichissimo, insomma, un'invenzione (della serie....raccontarsela)
Però spendere così tanto, senza poterlo toccare...non vorrei rimanessi delusa.

...poi La Lù mi segnala un potenziale dupe, moooolto dupe, spiaccicato anche nel packaging. Il Make Up Revolution Amazing Foil....
prima fase: esaltazione. Oddio ho trovato l'esatta copia a 4 euro.
Poi mi dico: no impossibile..e comincio a cercare ossessivamente swatches per capire quanto effettivamente ci sia di simile nei due prodotti.
Prima è uguale, poi lo vedo diverso...
Morale: sicuramente sono impazzita....la voglia di prendere il dupe e verificare se con soli 4 euro posso trovare pace (e passare alla prossima ossessione cosmetica) è tanta, ma è parecchia l'ansia di fare un ordine apposito per poi scoprire che non è quello che cercavo, che non è lo Stila.
Credo che mi accecherò ancora di swatches, nell'attesa che i tempi siano maturi per una decisione.
Ma sono un po' dell'idea che finchè non le plachi, le ossessioni cosmetiche rimarranno tali......

.....ecco......alla fine...dopo mille swatches guardati....pensa e ripensa...l'ho preso.
E HO FATTO BENE. accidenti che prodotto, ora capisco come mai ne ero ossessionata: sicuramente io adoro l'effetto metal del trucco occhi, dunque un prodotto così che è puramente effetto metal, non poteva che soddisfarmi.
tuttavia ringrazio la Lù che mi ha trasmesso un approccio moooolto attento, dunque dopo aver guardato video o foto ho preso il Gold e non il Copper, ed effettivamente ho fatto bene
da adesso.....una nuova ossessione cosmetica può colpirmi in ogni istante :P

Isa
La parola alla Lù :)

Eccomi!
Io non ho un'ossessione specifica in questo momento ma ho due ossessioni cosmetiche generiche da molto tempo. Le carissime occhiaie che ritrovo da tempo immemore mi hanno sempre spinta verso la ricerca del correttore perfetto, quello che metti su al mattino e dura fino a sera, corregge l'occhiaia e non va nelle pieghe. Quest'ultimo punto soprattutto è imprescindibile (venusia docet :) ) in quanto non ho più l'età in cui i segni d'espressione non esistevano! Risultato?
Compro spesso correttori alla ricerca della performance perfetta, che puntualmente non arriva. 
Insomma, temo che troverò IL correttore nel momento in cui Dylan Dog finirà il suo veliero!!!

Altra ossessione il mascara. Altra esigenza dettata da una mia deficienza, ossia le ciglia. Anche in questo caso ne compro svariati sperando di avere in un unico gesto un mascara che separi perfettamente, volumizzi, allunghi, non renda appiccicose o dure le ciglia e che si strucchi facilmente. Si...manca solo che faccia il caffè!
Bene, non l'ho ovviamente ancora trovato ma....ho trovato una combo che mi soddisfa parecchio.
Tempo fa ho comprato un mascara So Bio perchè ho notato che come base le mie ciglia apprezzano parecchio i mascara bio (avevo "Occhioni" di Neve Cosmetics in precedenza, e ne ero soddisfatta) e questo prodotto (l'Audacieux) era stato recensito bene. Mi piace molto ed è la perfetta base per una passata di Le Volume di Chanel. Insieme fanno faville e la sera sono pure facili da struccare!!!

Ultima ossessione, l'incarnato.
Ma dopo aver adottato la Hourglass posso by-passare questa storia! ;)

lunedì 7 luglio 2014

TAG: The Firsts (Versione Isa)


Ecco…in sè questa per me è una prima volta!
Prima volta che raccolgo un TAG da una Blogger vera (la Lù l’ha definita Blogger con la B maiuscola, quoto in pieno), e che faccio un post autonomo in risposta…..
Intanto ringrazio Misato per il tag e ringrazio la Lù che ha già risposto e come sempre ha un’infinita pazienza dato che la sottoscritta non è proprio il genio del blogging…..
Si Parte!
First Best Friend – Il primo migliore amico
Faccio fatica a distinguerne uno, forse perché tra elementari e medie c’è stato un mescolarsi di amichetti, comunque più o meno eravamo sempre noi. Ilaria, Elisabetta, Valentina, Giuliana , tutte conosciute alle elementari. Ci siamo perse di vista, io ho cambiato città, con qualcuna ci si sente ancora grazie anche ai mezzi moderni (sembro mia nonna, sì insomma parlo di social network), e ogni tanto anche se con fatica si cerca di vedersi.

First CD I ever bought – Il primo CD acquistato
Oddio che fatica ricordare.
Comunque…..io vengo dall’epoca delle musicassette (addirittura in casa si usava ancora il vinile….)…..se quelli non li contiamo, credo che il primo cd comprato interamente con i miei soldi e non condiviso con mio fratello sia stato  Canzoni, di Lucio Dalla. Era il 1996 e oserei dire che fosse appena entrato in casa uno stereo con lettore cd !
Una scelta un po’ fuori dai miei gusti dell’epoca….andavo a pane e Queen praticamente, però nel cd era contenuta una traccia dedicata ad Ayrton Senna….ecco il perché dell’acquisto!
First Celebrity Crush – La prima cotta per una celebrità
Ehm….boh…ricordo solo che alle medie in classe girava il Cioè (di cui puntualmente mi facevo dare gli adesivi sulla copertina….tenuti come oro colato….mai appiccicato uno ahahaahahahah)…dalle selezionatissime pagine credo di poter citare Kelly Slater….il surfista.
Il problema è che se lo guardate ora….babbabia….vabbè all’epoca aveva i capelli biondi eh….
First Pet – Il primo animale domestico
Io sono cresciuta in mezzo agli animali, dunque praticamente da quando ho ricordi ne sono circondata.
I primissimi ricordi che ho sono dei cani che all’epoca avevamo: un pastore belga, Tram. Con lui c’era Sasha una pastorina tedesca, ma di lei ho ricordi solo in foto…..poi ne sono venuti tanti, ma quelli con cui ho davvero condiviso qualcosa dato che avevo raggiunto un’età in cui potevo interagire davvero,sono stati un maremmano, Kuma, e un’altra pastorina, Kira. Sono loro quelli con cui ho passato tanti splendidi anni.
E da loro viene la mia attuale certezza, formata anche grazie al volontariato cinofilo: chi non ha alcun rispetto della vita animale, non può averlo nemmeno di quella umana.
Io li chiamo gli aridi, coloro che hanno una personalità più secca del deserto (non me ne voglia il deserto che in realtà di vita è ricchissimo eh…..).


First Gadget – Il primo gadget
Provo a dare un’interpretazione mia alla domanda: il primo “oggetto” che mi portavo ovunque, ….insomma un accessorio status symbol che aveva un significato oltre alla propria utilità.
Beh….vado sul sicuro: il portafoglio del Milan .
Ahhahahahahahahahah
Quando ancora andavano di moda di brutto i portafogli in nylon con il velcro,io avevo quello del Milan.
Usato fino a quando era bucato, macchiato, strappato, distrutto.
Può andare?
First Big Purchase – Il primo grande acquisto
Qui anche io sono in difficoltà….avendo un fratello molti oggetti del desiderio venivano dalla condivisione,
Boh, forse alle superiori il mio primo abbonamento alla Pallacanestro Varese <3
Ecco 
First Blog Post – Il primo post sul blog
Qui vabbè…..pochissimo tempo fa, quando la Lù ha aperto il suo blog.
Esordiente totale insomma 

First Makeup product – Il primo prodotto di makeup
E qui…rabbrividiamo: un ombretto mono della pupa, rosa confettino madreperlato.
Anni ’80 fever…..
Usato tipo in vacanza (ovviamente con i miei eh) , e immaginate il risultato su di me che sono olivastra…..BELLA, BELLISSIMA. Tra l’altro, applicazione naif a tutta palpebra e quasi fino al sopracciglio.
Nel periodo usavo anche uno di quei fantastici lucidalabbra roll-on, mi pare della Perlier….al lampone…ecco per me era make up questo….il che è tutto dire.

Che bello……una vera e propria amarcord
Grazie a tutti e a tutte!

domenica 6 luglio 2014

TAG: The Firsts (Versione Lù)

Sono onoratissima di essere stata taggata da una Blogger (Misato) con la B maiuscola, una delle mie preferite tra l'altro!!
Questo tag, apprendo dal suo Blog, è stato tradotto da un'altra blogger, Fran, e parla di prime volte....

let's go!

First Best Friend – Il primo migliore amico

Iniziamo con le domande difficili! Cito non un amico ma ben due amiche, Giulia e Chiara, che ho conosciuto quando avevo più o meno l'età di mia figlia ora (si parla di elementari) e che sono state le mie compagne di giochi, di adolescenza e di giuovinezza fino a che ho abitato in puglia. Per fortuna non ci siamo perse...le sento poco ma basta una telefonata e si recupera il tempo perso. E WA ci da una mano ad accorciare le distanze. ♥

First CD I ever bought – Il primo CD acquistato

Immagino che chi come me al primo acquisto musicale non aveva l'opzione CD (si, non erano ancora sbarcati!!!) possa intendere come primo disco acquistato vero?
Ebbene, mettetevi comodi perchè questa risposta è lunghetta. Amo la musica e sono convinta che possa influenzare talmente tanto le persone da poter deviare il corso degli eventi. Amo ascoltare davvero tanti generi, purchè non sia musica banale. Quando ho comprato il primo disco (un vinile ed una musicassetta contemporaneamente) non avevo ancora la cotta estrema per i Depeche Mode, ma avevo vissuto la spensieratezza degli Wham (George Michael tra l'altro era un notevole ragazzo all'epoca) ed all'uscita del lavoro solista GM, Faith, non ho resistito. Ho ancora quel vinile, ed ho ancora il giradischi degli anni ottanta che mio padre (♥), compratore accanito di tecnologie appena uscite, aveva preso, uno di quei modelli automatici. Con il tempo ha perso un po' di smalto (la testina quando schiaccio start non si posiziona esattamente all'inizio del solco) ma rimane funzionante ed ogni tanto lo metto in moto.
Nello stesso giorno ho acquistato la cassetta "Bad" di Michael Jackson, questa non so dove sia finita ma era una bella uscita!
Il primo CD non me lo ricordo ma potrebbe essere Use your Illusion dei Guns.

First Celebrity Crush – La prima cotta per una celebrità

Oddio, questa è un'altra domanda difficile.

non so se è proprio il primo ma.....avete presente lo spot dei Levi's in cui un bellissimo ragazzo si toglieva i pantaloni in lavanderia a gettoni e li lavava?
Si, lui. Il nome non lo ricorderei ma tanto c'è internet che mi aiuta  (invoco san Google e torno)

è Nick Kamen!!!
Che tra l'altro era anche un cantante pop che ha avuto successo con un paio di canzoni....ahhhh (sospirone)

First Pet – Il primo animale domestico

Era Bonnie, la nostra cagnolina trovata in una sera piovosa. Sicuramente incrocio tra un cane da pastore e qualcosa dalla taglia più piccola. E' stata con noi 11 anni e poi un tumore se l'è portata via :(
Dopo di lei...tanti e tanti gatti.

First Big Purchase – Il primo grande acquisto

Boooh!!!
Se parliamo di acquisti importanti allora c'è sicuramente la mia moto (che tra poco rivenderò) ma è una cosa relativamente recente (dieci anni fa) ed immagino di aver comprato qualcosa di importante anche prima.

Forse posso annoverare i primi vestiti comprati da me medesima, un jeans skinny ed una sorta di maglia felpa bordeaux

First Blog Post – Il primo post sul blog

Finalmente una domanda facile.....poco tempo fa!Avevo un altro blog che pero' non mi convinceva, quindi sono ripartita da capo con un blog a tema più ampio e non da sola :)

First Makeup product – Il primo prodotto di makeup

Un gloss rosato dell'Oreal!
Non ho potuto usufruire dei trucchi di mia mamma perchè lei non ne usava, ma io avevo voglia di truccarmi ed ho preso questo gloss. Subito dopo un fard che usavo abbondantemente sul viso per togliermi il pallore (oVVoVe!!!).


Finito!!
Non taggo nessuno, chi vuole si senta taggata/o e se condividete le mie esperienze sarei felice di leggerlo :)



Elucubrazioni (di "operatori" cosmetici ed altre storie!)

Vi ho già scritto che con la Isa (e la Chris) spesso ci scambiamo serie di mail sugli argomenti più vari?

Nooo?
ecco, giusto l'altro giorno ci scrivevamo di...pennelli e prodotti Nabla!!

Isa:
booooonjourrrrr
ho usato madreperla stamattina :-)

i riflessi sono stupendi, anche se ti dirò...sono simili (molto simili) a quelli di interference...alla luce si vede un colore rosa di base, coi riflessi
rispetto alla Winterveld è meno doratino...mah
in compenso......la matita CIelo di Neve è stupenda :-)

:
messo anche io insieme a cattleya...non male insieme!
rispetto ad interference mi sembra più evidente il riflesso, ma va costruito un po'

Isa:
ecco...forse è il mio sottotono che equalizza un po' i riflessi
però ecco, mi piace il risultato mooolto discreto ma chic
bellissimi anche gli altri ombretti....atmosphere cavolo che bello!

Lù:
decisamente bello atmosphere!!!

Isa:
e ti diro' l'ho sfruttato poco, mea culpa

Lù: 
eh.

Isa:
ti è arrivato lo Sky corrector?

Lu: no 

Isa:
:)
è bellissimo comunque
e ti dirò, va anche come mega pennello da sfumatura occhi
plauso ai pennelli neve ancora una volta

Lù:
la serie colorata glossy è ottimaaaaaaaaaa
se non avessi gli altri li avrei presi tutti tutti
e confermo il mio amore per il pink definer (cioè se ti capita accattatelo, lo amerai)

Isa:
eh infatti.....
mi hai messo una pulce esagerata 
ho visto che la tiarè non ce l'ha ma magari faccio un salto all'erboristeria qui a XXXXX che tiene Neve

Lù:
si dai cosi' lo tocchi con mano
non ti sembrerà granchè ma come il 217 di MAC....fa tutto lui 
per mettere l'ombretto in parti definite, per sfumare bene la matita, per fare una sorta di linea di eyeliner con l'ombretto nero...
in effetti con lui, un pennello penna ed il 217 di MAC uno sarebbe a postissimo come pennelli occhi



Non si può mica sempre parlare di argomenti seri, vero? :)


PS: lo so, il post è anche moderatamente sgrammaticato, ma alle volte è meglio lasciarlo così :D















giovedì 19 giugno 2014

Letture Chimiche

Ho da poco finito un libro che ho adorato, Zio Tungsteno di O. Sacks.

Immagine presa dal sito della Adelphi


Mi sono avventurata in questa lettura senza sapere chi fosse l'autore (wikipedia ci aiuta tanto tanto!) e mi sono persa negli esperimenti che un giovane aspirante chimico, nel secolo scorso, poteva riprodurre in casa per ripercorrere alcune tappe fondamentali della scienza. Cose che a farle ora ci vorrebbe domanda in carta bollata solo per procurarsi il più innocuo dei reagenti usati allora!!
Ho adorato il modo in cui si innamora dei metalli grazie ad uno zio (Dave, noto appunto come Zio Tungsteno) e come ne descrive le proprietà e la chimica che c'è dietro semplicemente provando e riprovando in uno spazio di casa le varie reazioni. Ho adorato il momento in cui scopre l'altrà metà della chimica: la radiochimica, la fotochimica, la spettroscopia...
Sarà che in uni non ti insegnano la storia della scienza, libri come questo ti fanno assaporare il gusto della scoperta, ti fanno ripercorrere gli entusiasmi degli scienziati prima di noi quando hanno finalmente isolato l'ennesimo metallo da chili di minerali.
E' un libro scritto in modo molto fluido, che all'inizio tocca anche i tristi temi della seconda guerra mondiale.

Io lo consiglio, anche solo per avere un'idea di cosa erano la chimica e la fisica prima dell'era dei computer!



lunedì 16 giugno 2014

Doppia intervista feat. Dramatag: My Top 5 Powder Room Products

Seguo il blog di Drama'nMakeup da un tot di tempo e la leggo sempre volentieri, specie quando propone i suoi famosi Dramatag!
Allora perchè non cimentarsi in qualcuno?
Questo è l'ultimo in ordine di tempo e, considerando che il caldo sta per arrivare in modo prepotente (un assaggio lo abbiamo già avuto), lo trovo molto azzeccato.

Spesso mi trovo a commentare con la Isa (e la Chris) proprio i dramatag per cui.. siccome Ci piace chiacchierare del più e del meno questo tag diventerà una doppia intervista!! Io e la Isa ci cimenteremo assieme nel cercare di contenere nella nostra pochette solo cinque prodotti che come una bacchetta magica facciano tornare l'aspetto fresco di un trucco appena fatto, i prodotti da ritocco assolutamente indispensabili da avere con sè per ripristinarsi (ndIsa: (ripristinarsi: che bella questa parola..... <3 )).

I 5 preferiti versione Lú :-)
I 5 preferiti versione Isa!


1.
Lù: un correttore, assolutamente un correttore! Sono dotata di occhiaie croniche e magari capita quel brufoletto da ciclo da ritoccare. Uno dei correttori più versatile dell'ultimo periodo è di Nabla, il 2.0. Funziona perfettamente sui brufoletti e sulle zone rosse mentre non riesce a vincere completamente contro le mie occhiaie...pur difendendosi bene!!!!

Isa: un fondo compatto (in polvere). Mi basta lui.....nel senso che sono fortunata non avendo molte occhiaie da coprire, dunque il mio obiettivo è un veloce ritocco. Da un po' uso il fondo compatto di Unifarco, per pelli miste/grasse: copre a sufficienza con una texture leggerissima, è pratico anche per usi volanti (ha specchio e spugnetta separata dal prodotto), e non è affatto comedogeno. Gran prodotto!

2.
Lú: una matita nera. Ho un'adorazione per questo tipo di prodotto che mi è indispensabile per definire lo sguardo: ho gli occhi grandi ed un po' sporgenti per cui raramente lascio la rima interna senza un filo di matita. Ne ho provate tantissime ed a ruota me le porto appresso (eh sì, ovviamente non ho solo una pochette dove metto gli indispensabili!!). Ultimamente uso spesso la Long Lasting di Essence che dura a lungo ed ha il pregio di essere automatica. Poca spesa...tanta resa!

Isauna pomata labbra. Eh già...devo curare molto le labbra, che tengo ad avere secche e con taglietti...e se voglio che il rossetto sia sempre impeccabile devo usare un buon prodotto curativo. Al momento è la pomata labbra Dr. Hauschka, impeccabile anche in condizioni di super freddo o super secco. 

3.
Lù: una cipria opacizzante e leggermente coprente. Sistemati i brufoli e le imperfezioni mi basta una cipria che uniformi un po' e che opacizzi. Quella di elf gira da tempo nella mia pochette, non è la mia cipria preferita ma è assolutamente perfetta per i ritocchi, anche perché nella confezione è inclusa la spugnetta e lo specchietto.

Isaun gloss. Sulla giornata faccio molta fatica a ritoccarmi il rossetto ed a mantenerlo in ordine, così amo molto l'uso dei gloss naturali, veloci da mettere anche senza specchio e più indulgenti nell'apparenza anche dopo qualche ora...Il mio preferito in assoluto tra i gloss è il Color Fever Gloss di Lancome, lo adoro da anni. Texture meravigliosa, fluida, non collosa,duraturo, fresco e profumato.

4.
Lù: un prodotto per le labbra. Qui comincia a farsi durissima la scelta, ma un rossetto sul genere mlbb spesso me lo porto appresso, anche perché le mie labbra sono abbastanza pallide e poco definite. Per questo tag ho scelto qualcosa di più di un mlbb, un rossetto MAC che sta bene con tutto :)  (nella fattispecie Craving). Volendo potrei usarlo come blush!

Isaun rossetto. (un altro prodotto per le labbra????) eh sì....se mi capita l'occasione non posso perdermi il rossetto...eh...visto che di naturale ho già il gloss, mi porto qualcosa di più visibile...in questi giorni caldissimi confesso, lascio "i preziosi" a casa, per non rovinarli, e viaggio con il pastello Labbra di Neve colore Fenicottero (in foto c'è il Kiko smart 912..fenicottero si era nascosta! :P ).

5.
Lù: Accidenti sono già arrivata all'ultimo prodotto? E ora come faccio? (ossia, nella mia pochette ci sono ancora un sacco di cose dentro). Ok sono al primo tag e già trovo il modo di barare...propongo la mia versione invernale/estiva. Si perchè, se in inverno mi piace avvolgermi di un qualche profumo (in foto c'è Jasmine Noir di Bulgari)...in estate ho assolutamente la necessità di assorbire quel poco di lucidità che mi salta fuori. Non ho la pelle mista o grassa, ma in estate perde la sua secchezza e capita che con il caldo si lucidi. Ho quindi le blotting paper di Kiko che hanno anche un velo di cipria all'interno e sono perfette!!

Isa: si beh Lù....anche io voglio barare...eh...anche io allora inverno/estate....come se bastasse....altro che 5 o 6...nella mia pochette c'è una squadra di rugby di prodotti :P
In inverno anche io mignon di profumo: l'ultimo usato è il Miss Dior Blooming Bouquet...non è il mio Miss Dior Cherie, ma mi accontento. Comunque cambio spesso :-)
In estate invece ammetto che limito il profumo a quello che metto prima di uscire, e col sudore non amo usarne molto. per cui mi porto un prodotto occhi (ebbene sì', finalmente), tipicamente un Long Lasting di Kiko che mi permette di fare un trucco in 4 e 4 otto. Oppure un prodotto polivalente viso, tipo blush-terra-illuminante, come in questi giorni in cui mi porto il Tris di Collistar collezione Antonio Marras.....

Isa ce l'abbiamo fatta!!!
Questo è tutto, spero che chi passi di qua (graziegraziegrazie!) abbia la voglia di leggersi tutto....noi ci siamo divertite molto!
Lù & Isa