martedì 29 gennaio 2019

My mood in...le Ciprie NeveCosmetics!

:La cipria è un cosmetico che mi è sempre piaciuto molto.
Prima dell'avvento del makeup minerale spesso usavo sul viso solo correttore e cipria compatta colorata per dare un filo di uniformità, mentre dopo l'arrivo del minerale ho iniziato a usarla per alcune funzioni specifiche: per dare un tocco finale al viso, per fissare il correttore o il fondotinta (specie d'estate), per opacizzare il viso quando è più caldo..etc..etc.
Ho una pelle tendenzialmente secca d'inverno, ma quando la temperatura sale comincio a lucidarmi un pochino in alcune zone, per cui cerco varie tipologie di ciprie a seconda della temperatura esterna!

Mi rendo conto che tra ciprie acquistate, campioni di prova e regali ho collezionato vari prodotti di NeveCosmetics, per cui è proprio ora di fare un raduno speciale e tirare le somme. Non scriverò di packaging e quant'altro, ci sono svariati contributi sul web a riguardo e sarei ridondante, mentre voglio concentrarmi sulle caratteristiche del prodotto e su cosa mi piace, o meno.


Le prime ciprie che ho acquistato risalgono al periodo in cui Neve era Truccominerale e rivendeva minerale importato altrove….Ho la perfect silky e la dewy che sono esattamente le stesse che venivano vendute in Italia e se la formulazione non è cambiata dovrebbero trovarsi ancora in giro (la dewy sul negozio online Neve non c'è più). La prima è una classica cipria in polvere libera blandamente colorata beige dal sottotono leggermente rosato, setosa, non particolarmente opacizzante, che dà un tocco in più al viso completando il trucco. NeveCosmetics suggerisce di usarla anche sul contorno occhi ma io la preferisco su tutto il viso per un tocco fresco. La dewy è la sorella luminosa di questa cipria. E' molto molto fine ed impalabile, non ha particelle shimmer ed è bianca ma regala una delicata luce al viso senza sbiancare. La classica cipria da giornata con viso stanco e tirato per tirarsi su! Non opacizza per nulla. Vedo che non è più presente nel negozio online, ma ci sono un paio di ciprie che a mio avviso possono avere una funzione simile.
Una è la nude. Quando l'ho acquistata non mi aspettavo la componente luminosa e ne sono rimasta spiazzata, ma provandola mi sono accorta che non lascia brillini sulla pelle, ma un tocco di luce impercettibile. NeveCosmetics la definisce "La nuova polvere di perfezione per tutte le pelli, anche le più esigenti. Una cipria leggerissima ed impalpabile, dal finish vellutato e perfettamente trasparente, che fissa il trucco con delicatezza e letteralmente "scompare" sulla pelle. Ideale per dare una finitura vellutata anche alle pelli più secche perché non contiene minerali seboassorbenti. Semplicemente perfetta." e sono perfettamente d'accordo. Ammetto di averne preso la minitaglia più per curiosità che per vera necessità, infatti la uso veramente poco, per ora.
L'altra è la cipria illuminismo. E' una polvere libera, setosa ed impalpabile (tutte le polveri libere di NeveCosmetics che ho provato sono così), decisamente più luminosa della precedente, tanto da poter essere tranquillamente usata come illuminante leggero da giorno, se la si concentra in un punto. Usata con mano leggera su tutto il viso ha una funzione simile alla dewy, con l'unica differenza che ha una finitura leggermente dorata e non sul bianco come la precedente. Su suggerimento della Isa ho paragonato la Illuminismo alla cipria libera di Bourjois (citata nel best of 2018) e devo dire che hanno una somiglianza oggettiva, soprattutto nell'effetto finale. Al tatto sono due polveri diverse, la Bourjois è ancora più soffice e setosa di quella NeveCosmetics, ed è anche profumata, per cui se cercate un prodotto senza profumo rivolgetevi a Illuminismo. Sulla pelle l'effetto è simile, nonostante all'occhio salti la componente rosata della cipria Bourjois e quella doratina di Illuminismo. Entrambe non colorano ma illuminano a seconda di quanto le stratificate e concentrate. L'una o l'altra? dipende dal gusto personale, soprattutto in fatto di profumo.
Per un effetto opacizzante, levigante, assorbente e HD di solito mi affido alla Hollywood, la mia cipria estiva preferita per le grandi occasioni. Classica cipria HD bianca composta di silica, è molto molto sottile, non sbianca eccessivamente se usata con mano sapiente e non mi secca troppo la pelle, neanche d'inverno se, ad esempio, ho usato prodotti troppo cremosi che hanno bisogno di fissaggio a lunga durata. E' proprio la cipria da occasione importante e aiuta anche a tenere a bada il fastidiosissimo sudore estivo della pelle. Ho anche provato la sua sorella Cannes, di composizione simile ma con una silica di diversa granulometrica, teoricamente più adatta alle pelli secche. Devo ammettere che le preferisco la Hollywood, soprattutto perché utilizzo questo genere di prodotto d'estate, quando la Cannes non sarebbe abbastanza assorbente (più per il sudore, ahimè, che per altro), ma dovrei provare a darle una chance d'inverno, almeno per finirla, visto che giace nel cassetto da troppo tempo.
E la surreale? ecco, ho anche un campione della cipria Surreale ma ammetto di non averla capita. Allora leggiamo parte della descrizione: "Due minerali straordinari, Mica e Silica, finalmente insieme in una cipria che amplifica i pregi di entrambi.
Surreale, di nome e di fatto, è una polvere 100% minerale dal finish opaco ma vellutato.
Le proprietà HD della Silica minimizzano i difetti, mentre la mica dona un aspetto fresco e soffice.
Trasparente e leggera, Surreale diffonde la luce sul viso regalando un finish matte naturale e delicato. Un’esperienza ai confini dell’impalpabile per una pelle perfezionata."
Ehm...boh?! L'ho provata e messa nel cassetto, non sono riuscita a farmi un'opinione precisa. Non la uso per il contorno occhi perché le preferisco una di cui scriverò a breve, non la uso per fissare la base perché fondamentalmente non ho capito la differenza con altre ciprie. Povera surreale.
E la matte? questa non ce l'ho e non mi interessava, non ho straordinarie esigenze di incarnato matte, soprattutto perché ho un'età in cui è meglio non abbondare con questo tipo di finitura.

E le ciprie compatte?
Ne ho tre, un discreto numero, di cui una verrà adottata dalla Isa e le altre due mi piacciono parecchio.
Alabaster Touch a sinistra, Velvet Matte al centro e Fluffy Matte a destra, foto alla luce diretta.

Veniamo alla "bocciata", una cipria amatissima da molte che su di me è un no. Parlo della Alabaster Touch, cipria giallina e opacizzante che dovrebbe ravvivare l'incarnato. Ecco, nel mio caso lo ingiallisce! Al tocco è una cipria gradevole, non setosissima, ma abbastanza fine e non si sente sulla pelle, ma per me non va affatto bene, e non ho un sottotono rosato. Sono olivastra fredda e mi fa gialla, c'è poco da fare.
La Velvet Matte invece la adoro. Impalpabile, trasparente dal sottotono leggerissimamente rosato, levigante e delicatamente opacizzante. La uso per fissare il correttore o per togliere il lucido di certi prodotti in crema, senza rendere la pelle estremamente opaca. Ha infatti un mega buco! Essendo poi una cipria compatta ha il vantaggio di poter essere trasportata ovunque.
Con gli ultimi sconti ho voluto provare la Fluffy Matte, proprio in futura sostituzione della Velvet. La descrizione infatti mi ha colpita "La cipria per chi non ama l’effetto “incipriato”! Impalpabile, trasparente, perfetta per fissare i prodotti viso anche nelle zone più delicate. Il suo finish evanescente si fonde istantaneamente sulla pelle enfatizzandone la naturale vitalità. Ideale per fissare i prodotti liquidi e cremosi o semplicemente per perfezionare la texture della pelle senza inaridirla." e rispecchia quello che cerco attualmente in una cipria. Al tatto è ancora più setosa della Velvet e dà proprio questa impressione di leggerezza. L'ho provata sul contorno occhi e pare non seccare troppo, esattamente come promette. Presto faro' la prova su strada e sull'intero viso, ma son sicura che non mi deluderà. E' leggerissimamente colorata come la Velvet, ma sul viso è assolutamente trasparente.
E la Drama Matte? Come nel caso della sua sorella in polvere libera matte, è un prodotto che non mi interessa, per cui non l'ho voluta né acquistare né provare.

Menzione d'onore per la Kalahari, prodotto in polvere libera. Un ibrido tra una cipria vellutata ed un bronzer, la uso per dare un tocco di colore al viso, in alcune zone d'inverno o su tutto il viso d'estate, se prendo un po' di colore. Ha quel tocco colorato, né particolarmente aranciato, né troppo freddo, che la rendono un pass-partout per rendere il viso leggermente abbronzato. La marcia in più? ha una formulazione che strizza l'occhio all'HD, all'effetto levigante, moderatamente assorbente e cancella pori. Da provare!
Illuminismo e Kalahari. Foto alla luce diretta.


E per quanto riguarda le ciprie NeveCosmetics è tutto!
Alla prossima,

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